Flavio Pelliconi

Flavio Pelliconi. Nato a Milano il 13 Aprile 1950. Ivi residente. Pratica la «cura di sé» (επιμέλεια εαυτού) fin dalla giovinezza. La «ricerca della Verità» lo ha portato a entrare in contatto diretto con «scuole» differenti e molti «maestri di conoscenza», appartenenti a più religioni e percorsi diversi. Ha un debito di riconoscenza, in particolare, con Padre Bede Griffiths OSB. Pratica e studia la vipassanā nella scuola di Sayagyi U Ba Khin e di Madre Sayamagyi dal 1980. Presso l’Asilo Mariuccia di Milano ha condotto, negli Anni ’90, con la supervisione dell’allora Direttore Sanitario dell’Istituto dei Tumori di Milano, Dott. Edoardo Majno, una lunga sperimentazione della meditazione come terapia, con sedute dedicate ai malati e ai loro familiari, elaborando in questo modo, sul campo, un innovativo approccio all’insight, scevro di aspetti religiosi o esotici, che ne valorizza gli elementi essenziali senza comprometterne l’efficacia. Dopo una vita di lavoro al Corriere della sera, dove ha fatto il manovale «ausiliario» addetto al carico e alla consegna dei giornali, il correttore di bozze, l’addetto alla piccola pubblicità e, infine, l’assistente di redazione, è ora felicemente pensionato. Ha accumulato tre ordinazioni monastiche temporaneee a bhikkhu (227 regole) nella tradizione birmana, col nome di Dhamma di Munikumāra (figlio del Saggio). Ora è… in «missione per conto del Buddha» . Di formazione rigorosamente theravāda, si autodefinisce, tuttavia, «buddista unitario, universalista, umanista». I suoi interessi vanno dalla musica alla filosofia, dalla scrittura creativa alla linguistica, dai viaggi a Linux, dall’impegno sociale e civile alla comunicazione telematica. Come blogger è presente su Internet dal 1992 e ha partecipato ai primi esperimenti di social networking in Agorà Telematica e con le primissime Mailing Lists. Il nickname Flavatar risale a questo periodo. Conduce gruppi di meditazione, workshops e ritiri dal 1984. Ha tenuto conferenze divulgative sul buddhismo in più d’una città d’Italia, invitato da diversi enti culturali. Dopo essere stato, nel 1985, tra i fondatori dell’Unione Buddhista Italiana e aver fatto parte, come consigliere, del primo consiglio direttivo della stessa, dal 1987 collabora a titolo gratuito con la Fondazione Maitreya, istituto di cultura buddhista come autore, blogger, redattore della rivista italiana DHARMA e promotore delle attività della Fondazione nella città di Milano, dove dal 2007 svolge continuativamente l’attività di insegnante di meditazione (Dharma Coaching) su richiesta e libera donazione.
Flavio Pelliconi ci ha lasciati il 10 Maggio 2021, i suoi allievi si sono impegnati a divulgare la sua opera e l’insegnamento del Buddha attraverso la Fondazione Maitreya Milano.

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